Vacanze a Santa Teresa Gallura

Il borgo turistico di Santa Teresa Gallura si sviluppa tra due insenature: Porto Longone, dove si trova il porto turistico e Rena Bianca, la meravigliosa spiaggia del paese.
Il paese venne fondato da Vittorio Emanuele I di Savoia nel 1800, che scelse questa località anche per la sua posizione strategica, proprio davanti alla Corsica e alle scogliere di Bonifacio.

 

Le spiagge

 

– Rena Bianca: è la spiaggia cittadina di Santa Teresa Gallura, una cala incastonata tra rocce granitiche lunga circa 700 metri, con fondale basso e sabbia soffice e bianchissima. Il colore del mare turchese si scorge dalla cima del colle che la sovrasta. Per raggiungerla si percorre una discesa di 300 metri e una scalinata che rivela, gradino dopo gradino, il fascino di questa cala.

– Baia Santa Reparata:  sovrastata dalla chiesetta di Santa Reparata, da cui la spiaggia prende il nome, è caratterizzata da una piccola mezzaluna di sabbia fine e dorata circondata dalla macchia mediterranea e da affioramenti rocciosi che la rendono attrattiva anche per gli amanti dello snorkeling.

– Rena di Ponente e Rena di Levante: le due spiagge si trovano sull’istmo che porta al promontorio di Capo Testa. Si tratta di 2 arenili lunghi e stretti con acque limpide e premiate più volte con l’assegnazione della Bandiera Blu . La loro posizione ‘speculare’ permette con qualsiasi condizione di godere del mare calmo, rilassandosi in una o nell’altra a seconda della direzione del vento.

– Cala Spinosa: per raggiungere questa cala dall’acqua color verde smeraldo si percorre un ripido sentiero che si apre ai bordi della strada che porta a Capo Testa. Tra macchia mediterranea e rocce di granito si apre un piccolo angolo dove potersi rilassare al riparo dai venti.

Cala Grande (nota Valle della Luna): questa cala selvaggia e immersa nella vegetazione si trova in fondo al sentiero stretto e tortuoso di 700 metri che attraversa la Valle della Luna. Raggiungibile esclusivamente a piedi,  a differenza delle altre spiagge Cala Grande è caratterizzata da un fondale profondo,  ideale anche per immersioni.

– Rena Majori: situata in territorio di Aglientu, ma a soli 8 km da Santa Teresa Gallura, questa spiaggia dalle tonalità celesti e blu, ​crea, fra gli scogli, piccole piscine, ideali  per i bambini. Il suo fondale digrada dolcemente ed è adatto per il bagno dei meno esperti.

– La Marmorata: sulla strada che porta verso Palau, a 7 km dal paese, si trova questa spiaggia, lunga distesa di sabbia bianca e fine. Qui è anche possibile ormeggiare piccole imbarcazioni e noleggiare lettini e ombrelloni.

 

Attrazioni

 

Il territorio di Santa Teresa Gallura  è ricco di attrazioni naturalistiche ma anche di storia.
Diversi sono i percorsi di trekking che si possono scoprire tra Capo Testa, Baja Santa Reparata e il paese.
Un attenzione particolare deve essere dedicata in questo senso alla Valle della Luna: questo luogo incantato si trova nel promontorio di Capo testa; lungo un sentiero tortuoso  si può ammirare un paesaggio ‘lunare’, solitario e selvaggio, sovrastato da enormi rocce scolpite dal vento in forme originali e insolite. Nelle sue grotte ha trovato riparo e dimora una comunità hippy, che vi abita dalla fine degli anni ‘60.
In cima al promontorio di Capo Testa potrete proseguire la vostra visita ed raggiungere il Faro, ancora in funzione, che guarda alle scogliere di Bonifacio. Da questo punto potrete ammirare degli splendidi tramonti mozzafiato.
Sulla strada che da Santa Teresa Gallura porta a Capo Testa e Baia Santa Reparata potrete inoltre cogliere l’occasione di visitare il sito archeologico di Lu Brandali, dove gli scavi hanno portato alla luce un nuraghe con il suo villaggio e una tomba dei giganti risalenti a circa 3000 anni fa.
Durante le sere d’estate, il pittoresco mercatino notturno ravviva le viuzze del centro cittadino dove bar e ristoranti accolgono i numerosi turisti, mentre diversi concerti ed eventi animano la piazza principale del paese.
Presso la Torre di Longosardo, che sovrasta l’abitato dal XVI secolo è inoltre possibile degustare dei vini al tramonto ammirando le falesie di Bonifacio.

 

Piatti tipici

 

I piatti di terra arrivano direttamente dalla cultura degli stazzi rurali e dall’attività agropastorale che si svolgeva all’interno.  Tra i piatti più gustosi ci sono sicuramenti  Li Pulicioni, (i ravioli dolci con scorza di limone che vengono conditi con salsa di pomodoro)  la Zuppa Gallurese, (uno sformato di pane raffermo condito con brodo di carne, formaggio vaccino e salsa di pomodoro cotti al forno) e li Chiusoni ( gnocchetti di pasta fresca conditi con sugo di maiale o cinghiale e spolverati di abbondante formaggio stagionato).
Con la panna fresca lavorata con la semola si fa la mazza frissa, un condimento per primi piatti, che può essere mangiata tiepida con le favette fresche. Con aggiunta di miele o zucchero diventa un dessert tipico.
Presso i numerosi ristoranti del paese potrete gustare i piatti di mare che variano dalle zuppe di pesce ai caponi o i dentici al forno, pesce spada e il tonno locale, anche in fresche tartare, aragoste, cozze e arselle tutti pescati nello specchio di mare antistante il paese.
Potrete accompagnare questi piatti tipici con un buon Vermentino di Gallura DOCG, vino bianco principe delle tavole galluresi e non solo.